La rabbia del dolore: secondo brano di Giandomenico Basile

di Domenico Gianbasilio

La rabbia del dolore: secondo brano di Giandomenico Basile

Ruvo di Puglia Spettacolo

letto: 307 volte 27 novembre 2019 Non raggiunti il minimo di 3 voti.


Caro amico ti scrivo, cantava il grande Lucio Dalla in un memorabile brano del 1979, dal titolo “L’anno che verrà”.

Dopo ben quarant’anni da quell’ineguagliabile successo dell’artista bolognese, l’autore barese-ruvese, Giandomenico Basile, ha voluto rendere omaggio al tanto compianto cantautore, con un brano che suona come un rinnovo di quel grido d’aiuto che ieri come oggi, chiede un importante cambio di rotta al mondo intero.

Un monito che invita a un cambiamento radicale, rimproverando inevitabilmente tutto il genere umano che ha ormai perso troppa umanità per colpa di una rarefazione di sani e giusti ideali. Il testo del brano di Basile, dal titolo “La rabbia del dolore”, è ricco di riferimenti alle attuali problematiche che la nostra società palesa quotidianamente, ma cerca anche di trasmettere all’ascoltatore la grande bellezza dei piccoli e grandi gesti d’amore che potranno essere il seme di una rinascita che noi tutti, dobbiamo alle nuove generazioni.

Una canzone non potrà cambiare il mondo ma ha l’ambizione di scaturire un effetto domino nelle coscienze degli uomini, e chissà se sarà possibile vedere un cambiamento già dall’anno che verrà.