Scoprire Bari anche in autunno: come vivere al meglio la città

di Stefania Molfetta

Scoprire Bari anche in autunno: come vivere al meglio la città

Bari Attualità

letto: 412 volte 3 novembre 2018 Non raggiunti il minimo di 3 voti.


Bari è una città molto interessante che offre numerose attrattive in tutti i mesi dell'anno. Molti turisti la scelgono come meta per le vacanze estive, ma i cittadini baresi sanno benissimo quanto invece sia bella e vivibile anche in autunno. Vediamo come viverla al meglio e quali sono i luoghi da riscoprire.

Un vecchio proverbio del luogo recita così: "se Parigi avesse il mare, sarebbe una piccola Bari", proprio per indicare la bellezza della città paragonata a uno dei posti più romantici del mondo e gettonati per le vacanze.

A Bari puoi scegliere di passeggiare sul meraviglioso lungomare che affaccia da un lato sul mare Adriatico (sull'acqua cristallina pugliese) e dall'altro sui palazzi dal tardo stile liberty. Si può percorrere da un porto all'altro fino ad arrivare alla zona vecchia della città.

Dopo una lunga giornata di lavoro non c'è nulla di meglio che rilassarsi guardando il mare. In autunno diventa particolarmente romantica soprattutto per le coppie che desiderano visitare Bari, il centro storico, le chiese, passeggiando sul lungomare e guardando la luna sul mare. Non è mai abitudine ma sempre scoperta di un luogo meraviglioso.

Bari è molto storica, quindi ideale per chi ama viaggiare nel tempo e conoscere i segreti nascosti dietro ai monumenti, ai castelli, rivivendo quasi le battaglie e le conquiste nei vari secoli.

Perchè non approfittare quindi di un weekend per imparare un po' di storia che ha segnato la città.

Il periodo autunnale e quello natalizio sono davvero magici perché le strade del centro si illuminano di mille luci, i negozi sono addobbati per le feste e si inizia a respirare quell'aria di divertimento e di spensieratezza.

Tra le cose più belle da visitare e da rivisitare anche per i cittadini che la vivono sicuramente vi è Bari Vecchia, definita il cuore della città, dove "toccare con mano" la popolarità e la tradizione pugliese di giorno e vivere la movida di sera.

Bari Vecchia è chiamata così proprio dai baresi, ma in realtà il quartiere è quello di San Nicola, infatti è una zona rinomata per i suoi locali e per l'alta percentuale di giovani che la frequenta.

Un buon cocktail nel centro storico, proprio di fronte al famoso Castello Normanno Svevo (simbolo dell'intera Puglia) ed esteso fra i due porti di Bari, appunto il vecchio e il nuovo. Il Castello Svevo Normanno fu totalmente ricostruito nel 1223 in stile romanico da Federico II di Svevia dopo esser stato distrutto nel 1156; dal grande valore storico, esso domina il mare ed è la sede della Sovrintendenza dei beni ambientali e architettonici pugliesi.

Continuando a camminare fra le strade della città vecchia sulle chianche (classiche pietre che caratterizzano la zona) si arriva alla Basilica di San Nicola ed alla Cattedrale di San Sabino.

Proprio questa Basilica è protagonista di una leggenda che vide il vescovo San Nicola dare le origini a Santa Claus, oltre ad essere un importantissimo edificio religioso e meta di pellegrinaggio di cattolici e ortodossi. Bari ha un percorso sotterraneo da "seguire" la notte con le guide turistiche per rivivere la vita di tutta la città. Sicuramente non tutti avranno fatto questo percorso e l'autunno è un periodo ideale in termini di clima per curiosare nei sotterranei. Molto suggestivo e intrigante, un viaggio tra le epoche, quella romana e quella bizantina fra chiese, grotte e resti.

A proposito di grotte, fra le più famose da visitare in Italia vi sono le Grotte della Castellana, la cui Grotta Bianca fatta di alabastro è la più splendente al mondo. Si scende fino a 7 metri di profondità e si arriva ad un museo e ad un osservatorio astronomico; ci sono diversi percorsi da scegliere in base agli orari. Anche la Grave, la lunga grotta con accesso naturale dalla superficie ha un fascino estremo, insieme a stalattiti, canyon e tutto ciò che si può trovare esplorando delle grotte antiche. Ottima scusa per visitarle e magari mostrarle a chi non le ha mai viste.

Un salto fuori porta e si arriva ad Alberobello, a circa 55 km dalla città; gita turistica adatta a grandi e piccini, in autunno visitare il "villaggio delle fate" fatto solo di trulli è molto interessante.

I trulli sono un altro simbolo della Puglia infatti sono visibili anche in altre città, ma soltanto ad Alberobello vi è l'idea vera e propria del mondo dei trulli; per chi non lo sapesse, esso è stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'Unesco.

Nel periodo autunnale a Bari si può assistere e partecipare a diverse sagre, ad esempio quella del vino primitivo e del melograno a fine ottobre, la festa del vino e dei sapori d'autunno ad Alberobello i primi di novembre e, sempre nello stesso mese, la sagra del fungo.

In autunno Bari diventa una meta davvero imperdibile ed un luogo che si accende di armonia e di tradizione, resa ancora più magica grazie ai colori e alle luci del periodo.