FP CISL BARI: AGGRESSIONE NEI CONFRONTI DI 3 OPERATORI SANITARI DELL'OSPEDALE MIULLI DI ACQUAVIVA

di Press Guastella

FP CISL BARI: AGGRESSIONE NEI CONFRONTI DI 3 OPERATORI SANITARI DELL'OSPEDALE MIULLI DI ACQUAVIVA

Acquaviva Attualità

letto: 444 volte 2 dicembre 2021 Non raggiunti il minimo di 3 voti.


Il rappresentante sindacale aziendale della Funzione pubblica della CISL Bari BAT scrive alla direzione Sanitaria dell'ospedale Miulli di Acquaviva per denunciare l'episodio avvenuto durante il turno notturno del 7 novembre scorso nel reparto di oncologia a carico di due infermiere e un operatore sanitario oggetto di un'inaccettabile atto di violenza da parte di un gruppo di familiari. Si coglie l'occasione per ricordare quanto questi deprecabili episodi siano decisamente più frequenti rispetto all'immaginario collettivo infatti secondo le stime INAIL e del Ministero della Salute. Negli ultimi anni è stato documentato un costante aumento dell'incidenza soprattutto nelle realtà sanitarie e sulle donne. In questa prospettiva dice Vittorio Guglielmi segretario aziendale della funzione pubblica CISL tali eventi dovrebbero essere oggetto di un'attenta analisi attraverso una visione integrata del rischio clinico nelle attività assistenziali e in termini di sicurezza per gli operatori sanitari. Inoltre bisognerebbe tener conto della legge del 14 agosto 2020 che prevede specifiche disposizioni per tutte le strutture sanitarie attraverso l'attivazione di misure volte a stipulare specifici protocolli operativi con le forze di polizia per garantire il loro tempestivo intervento.

Alla luce di ciò la Segreteria della FP CISL Bari-BAT considerato il tenore di una tematica così delicata, chiede all'amministrazione un tavolo di confronto per l'avvio di un'azione sinergica e allo stesso tempo nel sottolineare la massima solidarietà alle tre lavoratrici menzionate coglie l'occasione per ricordare che è costantemente a disposizione ea supporto di tutti i dipendenti.